Beh, eccoci arrivati al 31 agosto. Da domani si riaccendono le luci del lavoro. Estate: tempo di sogni? di libertà? di fuga ed estremismi? Non credo. Ho finito adesso di fare colazione sulla mia terrazza dalla quale posso apprezzare (e ditemi se è poco!!!) le colline fiorentine. Come droni i miei occhi si aggirano alla ricerca di quel particolare che ancora, dopo tanti anni, non ho visto. C’é sempre qualcosa che non riusciamo a cogliere anche nel prolungato tempo delle visioni. Eccolo il dettaglio, la cura dello sguardo che naviga sul particolare: quella punta arrotondata verde rame che, illuminata dal sole, si nasconde tra la vegetazione e sembra stamattina incisa dalla mano attenta di un artista della puntasecca.
Bene, un punto in più per il mio occhio-drone.
Ok, si lo so, ho deviato dall’intento iniziale, ma ho scelto questa mia immagine per lasciare a voi l’interpretazione del mio pensiero su Estate ritorna. E, se non avete voglia, nessun problema. Lasciate che l’immagine parli per voi. E prendetela per ciò che è e che rappresenta. A ciascuno la sua interpretazione. Con gioia, entusiasmo e un pizzico di ironia.
Amichevolmente, Paola